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COMMENTO ENERGY: faro petrolio su dazi secondari Usa e incontro Trump-Putin
08/08/2025 16:45
COMMENTO ENERGY: faro petrolio su dazi secondari Usa e incontro Trump-Putin
MILANO (MF-NW)--Dati macroeconomici più deboli negli Stati Uniti, che hanno alimentato timori sulla domanda di petrolio, insieme al recente annuncio di un aumento della produzione a settembre da parte dell'Opec+, hanno messo sotto pressione i prezzi del greggio negli ultimi giorni.
Nei prossimi giorni, tuttavia, secondo gli economisti di Commerzbank i movimenti dei prezzi saranno probabilmente determinati dal fatto che il presidente statunitense Donald Trump imponga o meno dazi secondari ad altri Paesi oltre all'India per i loro acquisti di petrolio russo.
Inoltre, sembrano esserci novità nella guerra in Ucraina, con il presidente Usa, Donald Trump, e quello russo, Vladimir Putin, pronti a incontrarsi, il che potrebbe indicare che l'inquilino della Casa Bianca sta adottando un approccio attendista su ulteriori sanzioni contro Mosca e i suoi alleati, secondo Commerzbank.
Senza sanzioni più severe, i prezzi del petrolio potrebbero scendere ulteriormente, poiché gli operatori di mercato sposterebbero l'attenzione verso un'imminente eccedenza di offerta prevista per l'autunno, aggiungono gli esperti.
Nel suo prossimo report mensile, l'Eia (U.S. Energy Information Administration) dovrebbe confermare la sua previsione di una produzione petrolifera statunitense stagnante fino alla fine del 2026 e di un mercato petrolifero in eccesso di offerta. Anche l'Agenzia Internazionale per l'Energia dovrebbe prevedere un'eccedenza di offerta, che potrebbe essere ancora più ampia a causa dell'aumento della produzione da parte dell'Opec e dei produttori alleati.
Tuttavia, il cartello probabilmente manterrà la sua valutazione di un mercato in deficit di offerta, poiché è più ottimista sulla domanda e non ritiene che l'offerta sia così abbondante, concludono da Commerzbank.
alb
alberto.chimenti@mfnewswires.it
(fine)
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MARKET DRIVER: Lottomatica, Berenberg alza tp
08/08/2025 16:15
MARKET DRIVER: Lottomatica, Berenberg alza tp
MILANO (MF-WN)--Gli analisti di Berenberg, in una nota dal titolo 'Well-placed to hit the top end of guidance', hanno alzato il target price di Lottomatica a 27,5 euro da 23,5 euro, confermando a buy la raccomandazione.
fus
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MARKET DRIVER: DoValue, B.Akros alza tp
08/08/2025 15:45
MARKET DRIVER: DoValue, B.Akros alza tp
MILANO (MF-NW)--Banca Akros conferma la raccomandazione buy e alza il prezzo obiettivo da 2,50 a 3,3 euro su DoValue. Gli analisti evidenziano i principali spunti emersi dalla conference call sui risultati del secondo trimestre ed in particolare segnalano che il management ha confermato la guidance per il 2025. Inoltre, i risultati dell'esercizio non dovrebbero evidenziare l'impatto della nuova acquisizione di Coeo. Inoltre, a metà 2026 è atteso il nuovo piano industriale 2026-2028.
edl
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WALL STREET: commento di apertura
08/08/2025 15:39
WALL STREET: commento di apertura
MILANO (MF-NW)--Avvio in lieve rialzo a Wall Street dopo la chiusura contrastata di ieri, giorno di avvio dei nuovi dazi dell'amministrazione Trump. Il Dow Jones sale dello 0,3%, l'S&P 500 dello 0,31% e il Nasdaq Composite dello 0,35%.
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che incontrerà l'omologo russo, Vladimir Putin, anche se il capo del Cremlino non accetterà di vedere la controparte ucraina, Volodymyr Zelensky. I commenti di Trump hanno fatto seguito a una dichiarazione di Putin rilasciata ieri, in cui auspicava di incontrare Trump la prossima settimana, possibilmente negli Emirati Arabi Uniti. Tuttavia, la Casa Bianca sta ancora elaborando i dettagli di un eventuale faccia a faccia, ha affermato la portavoce Karoline Leavitt.
Sul fronte della politica monetaria, Trump ha poi scelto Stephen Miran, capo del Consiglio dei Consulenti Economici della Casa Bianca, per colmare il posto vacante nel Consiglio dei Governatori della Federal Reserve. "Miran è stato molto critico nei confronti della politica della Fed e probabilmente sosterrebbe dei tagli" dei tassi di interesse, commenta Tapas Strickland della Nab. "Ciò rende molto più probabili almeno due tagli dei tassi entro la fine dell'anno", puntualizza l'esperto. La nomina sposta "l'ago della bilancia del board della Fed in una direzione accomodante", aggiunge Richard Franulovich di Westpac Strategy Group.
"I mercati scontano un taglio di 25 punti base nella prossima riunione della Fed, anche se sembra che il mercato sarà molto più sensibile ai segnali di un rallentamento più generalizzato dell'attività, qualora questi dovessero emergere dai dati che saranno pubblicati nelle prossime settimane. Con i mercati dei futures che scontano da due a tre tagli da qui alla fine dell'anno, tale valutazione ci sembra ragionevole. Tuttavia, i rischi sono probabilmente orientati verso un allentamento della politica monetaria anche maggiore, piuttosto che inferiore, qualora i dati sull'inflazione si rivelassero più favorevoli rispetto alle previsioni degli economisti sulla scia del trasferimento dei dazi", afferma Mark Dowding, Fixed Income Cio di Rbc BlueBay AM.
Per l'esperto "rimane incerto se il peso maggiore dei dazi ricadrà sui consumatori statunitensi o se saranno le aziende esportatrici ad assorbire gran parte dell'impatto attraverso i margini e gli utili. Questa incertezza è alla base della volontà di Powell di attendere prima di procedere con un adeguamento dei tassi di interesse. Tuttavia, i dati negativi sull'occupazione fanno prevedere un aumento delle voci contrarie alla posizione di Powell. In un momento in cui la Fed si trova sotto una notevole pressione politica, è comprensibile il desiderio di serrare i ranghi e concordare una posizione più unitaria in vista del Fomc di settembre. Le prossime riunioni di Jackson Hole alla fine di questo mese potrebbero quindi offrire a Powell l'occasione per accennare a un allentamento monetario, a condizione che il report sull'inflazione della prossima settimana non mostri un'accelerazione dei prezzi".
Sul fronte societario:
- le azioni di Expedia Group salgono del 7,63% dopo che la società ha rivisto al rialzo la previsione di crescita dei ricavi per l'intero 2025, portandola dal precedente 2-4% a un intervallo tra il 3% e il 5%.
- le azioni di Monster Beverage salgono del 9,1% dopo che l'azienda ha riportato utili del secondo trimestre superiori alle previsioni degli analisti.
- le azioni di Sweetgreen crollano del 28,99% dopo che l'azienda ha riportato ricavi del secondo trimestre inferiori alle aspettative degli analisti.
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alberto.chimenti@mfnewswires.it
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*Nasdaq: Composite in rialzo dello 0,36%
08/08/2025 15:32